WingBoard: nel futuro faremo surf tra le nuvole
La Wyp Aviation, fondata da Aaron Wypyszynski, sta lavorando su un progetto rivoluzionario: si chiama WingBoard, la tavola da surf dei cieli.
Si tratta di un’ala sulla quale il “surfista” si trova in posizione eretta – verticale, consentendogli di fare movimenti in tutte le direzioni pur mantenendo una posizione stabile grazie alla forza di traino. Potrà governare i movimenti attraverso la fune ad Y che lo collega al velivolo di traino (può essere un aereo o un elicottero…). Il surfista è assicurato alla tavola (ala) attraverso degli attacchi come quelli utilizzati sugli snowboard.
Come si fa a comandare la “tavola”? Si possono impartire i comandi in due modi: muovendo il proprio corpo (in avanti, dietro, con la torsione del busto o chinandosi) e utilizzando i comandi aggiuntivi collegati alla barra di traino e agli attacchi sotto i piedi, che sono collegati agli alettoni della WingBoard consentendo al surfista di eseguire anche dei rovesciamenti e tonneau.
Come si decolla? La WingBoard, dotata di carrello, viene trainata da un aereo… un pò come avviene ora per gli alianti.
Come si atterra? Il surfista, una volta terminato il volo, si può sganciare dalla WingBoard e può aprire il paracadute. Altrimenti può atterrare come un aliante, utilizzando il carrello della WingBoard.
Ecco un video molto esplicativo, realizzato a dicembre 2015, in occasione del primo flight test pubblico, realizzato con una WingBoard in scala al 40%.
Video: https://www.youtube.com/watch?v=cNNSSugEGCI
Anche il manichino è stato realizzato in scala, usando una stampante 3D. E’ stato motorizzato per simulare i movimenti umani, ed è stato dotato di un piccolo paracadute. Questo test chiude la fase 2 del progetto. Entro il 2017 è previsto l’avvio della fase 3, ovvero il volo con una WingBoard di dimensioni reali con un vero “umano” . Chi si propone?