Tornano in italia i resti del primo Pilota abbattuto nella Spedizione in Russia
Rientreranno in Patria, dopo 68 anni, i resti di Mario Longoni, il Sottotenente della 362ª Squadriglia Caccia del 22° Gruppo, allora di stanza presso l’attuale 51° Stormo di Istrana (Treviso), precipitato nel fiume Dneper il 28 Agosto 1941 nel corso di un accidentale atterraggio forzato, dopo aver ingaggiato il giorno precedente insieme ai nostri Reparti Caccia un combattimento con squadriglie di aerei russi, che abbattevano ufficialmente 6 Tupolev SB2bis e 2 Polikarpov I-16, senza subire perdite.
E’ di notevole rilevanza che si tratta del primo Pilota della Regia Aeronautica, peraltro già decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare, caduto nel corso della Spedizione in Russia e, per questo, all’epoca già Benito Mussolini decise che i resti del pilota italiano venissero custoditi in un piccolo mausoleo fatto erigere appositamente presso il Cimitero Militare Italiano di Ghencea, cittadina rumena non distante da Bucarest.
Dopo tanti decenni, grazie alla pregnante iniziativa dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Carate Brianza nella persona del suo Presidente, Generale di Brigata (r) Umberto Raza, e dei parenti dell’Aviatore Longoni, il Comando della 1ª Regione Aerea di Milano ha concretizzato, con il più ampio placet del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, le attività per consentirne il tanto auspicato rientro in Italia.
Venerdì 18 Settembre, alle ore 10.30, presso l’Aeroporto Militare di Linate (MI), atterrerà un velivolo P-180 dell’Aeronautica Militare contenente l’Urna avvolta nel Tricolore con le spoglie del Caduto, al quale verranno resi i solenni onori funebri militari, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Daniele Tei, e della Bandiera di Guerra del 51° Stormo, a cui seguirà la celebrazione di una S. Messa in suffragio.
Dopo la funzione religiosa, l’Urna sarà custodita nel Sacrario Militare N. S. di Loreto sito presso il Comando della 1ª Regione Aerea di Piazza Novelli in Milano per essere trasportata, il giorno seguente, sabato 19, alla città natale del Pilota, Carate Brianza, ove, dalle ore 14.30, avranno luogo le celebrazioni cittadine con una messa solenne alla presenza delle massime autorità, con la partecipazione della Fanfara della 1ª Regione Aerea, di un picchetto per la resa degli onori, rappresentanze militari ed associazioni d’arma e labari, e la successiva tumulazione presso il cimitero comunale della cittadina.