- Ilyushin 10M “Beast”: ultima versione del mitico “Shturmovik”, costruito dal 1953 al 1954; uno dei 5 esemplari rimasti al mondo
- Lavochkin La-250A “Anakonda”: primo volo 1956, pensato come intercettore ad ala a delta contro i bombardieri. E’ un prototipo costruito nel 1958 e cancellato nel 1959.
- Lisunov_Li 2 “Cab”: variante prodotta su licenza del Douglas DC-3, dal quale si differenzia principalmente per la motorizzazione (2 radiali Shvetsov ASh-62IR) ed altre differenze minori( posizione di portelli, eventuale presenza di torretta difensiva dorsale ed attacchi subalari)
- Myasishchev M-50 “Bounder”: tentativo di sviluppo di un bombardiere strategico supersonico a lungo raggio. Solo 2 costruiti. Primo volo 1957, programma terminato a causa dello sviluppo degli ICBM. Risposta al Convair B-58 “Hustler”. Ritardi nello sviluppo e un incidente a terra ritardarono il primo volo al 27 ottobre 1959. Il 9 luglio 1961 l’aereo fece la sua apparizione in pubblico – nonché ultimo volo- alla parata di Tushino, scortato da due MiG-21, impressionando gli osservatori occidentali.
- Myasishchev 3MD “Molot (Martello)”,codice NATO Bison-C: primo volo 25 novembre 1959, presentava diverse innovazioni rispetto alle precedenti versioni: un nuovo muso alloggiante il sistema radar Rubin/Rubicon, un nuovo sistema di radionavigazione a lungo raggio, ed un bordo di attacco ridisegnato. Pensato come vettore di missili da crociera, dopo l’introduzione del Tupolev Tu-95 “Bear” è stato utilizzato come aerocisterna.
- Myasishchev M-17: prototipo subsonico per ricognizione da alta quota, dopo il crollo dell’Unione Sovietica il suo derivato M-55”Geophysica” è stato utilizzato per ricerche atmosferiche. L’M-17 aveva caratteristiche paragonabili a quelle del Lockheed U-2, in Occidente era conosciuto come come Ram-M. L’M-55 aveva caratteristiche superiori ed era conosciuto come “Mystic-B”. Dei 4 esemplari costruiti ne è rimasto solo uno. E’ atterrato a Monino nel 1990.
- Mikoyan MiG-9 “Fargo”: uno dei primi caccia intercettori a getto sovietici, il cannone centrale da 37 mm era pensato per l’intercettazione di bombardieri pesanti occidentali.
- Mikoyan-Gurevich Ye-152M: derivato dallo sviluppo dello Ye-150, assomigliava ad un MiG-21 in scala maggiore, quello che agli occhi degli occidentali doveva essere il MiG-23. La versione “M” è il secondo prototipo della serie 152. Il primo prototipo “A” andò perso in un incidente. Ha un’ala a freccia di 53° ed era in grado di raggiungere 2.500 km/h a 20.000 metri di quota. Primo volo nel 1961, rimase in servizio sperimentazioni fino al 1967 quando fu presentato al salone di Domodedovo con il nome di Ye-166. Venne poi spostato al Museo di Monino dove tutt’ora è conservato. Da questo progetto è derivato in parte il MiG-25 “Foxbat”
- Mikoyan-Gurevich MiG-105: ribatezzato “Spiral” fu concepito come spazioplano orbitale. Venne soprannominato “Lapot” , “scarpa”. Era il concorrente dell’americano Boeing X-20 Dyna-Soar. Primo volo sub-sonico nel 1976, non volò mai nello spazio