Reportage dall’Athens Flying Week 2021
In attesa della nuova stagione acrobatica, vi proponiamo il reportage dell’ultima edizione dell’Athens Flying Week 2021 che si è svolta il 4-5 settembre presso la base aerea di Tangara (Grecia). Testo e foto di Antonio Di Trapani
La statica dell’Athens Flying Week è estremamente ricca e ben organizzata, a sinistra dell’ingresso principale elicotteri ed un C-130 Hercules greci, a destra gli aerei greci e degli ospiti internazionali , tra i quali spiccano senza dubbio i velivoli della Royal Saudi Air Force, un Tornado IDS ed un F-15C che presentano una livrea con un aquila stilizzata.
Non mancano altri ospiti stranieri: un T-346 italiano del 61 Stormo, un Pilatus pc-7 ‘Viper ‘austriaco, Eurofighter Typhoon del 74 TLG della Luftwaffe, ed un F-16BM della Royal Danish Air Force. Sotto una luce stupenda sono presenti quasi tutti i tipi in servizio con la Hellenic Air Force, l’ aeronautica militare greca , dal variopinto T-6A Texan II del Daedalus Demo Team, passando per il venerabile Rockwell T-2C’ Buckeye’, il leggendario F-4E AUP Phantom II, fino al Mirage 2000-5 del 114 Combat Wing. Percorrendo lo spazio tra il parcheggio auto e le tribune del pubblico si raggiunge la parte dedicata all’ala rotante, con un OH-58 kiowa warrior armato di missili hellfire, un AH-64 Apache, un Boeing CH-47D Chinook ed un NH-90, tutti e quattro dell’esercito greco, più un Sikorsky S-70 Aegean Hawk della marina militare greca.
L’onore di aprire la manifestazione spetta al plurimedagliato italiano Luca Bertossio, che tiene il pubblico con il naso all’insù con le magnifiche evoluzioni del suo aliante Switf accompagnate da una adrenalinica colonna sonora e sottolineate dai fumi tricolori.
Una volta atterrato il nostro campione un Tecnam P2002JF Sierra del 360 Mira della Hellenic Air Force si presenta in asse pista e a tutta manetta, sfoggiando la sua bella livrea a due grigi. Lo emula, poco dopo, un ben più grande Canadair CL-415,che nei giorni precedenti è stato impegnato contro gli incendi che hanno flagellato il territorio: il bimotore effettua uno sgancio di acqua a metà pista.
Il pubblico osserva poi un CH-47D Chinook a quota insolitamente alta, dal quale salta un paracadutista che dispiega una enorme bandiera greca, seguito da altri suoi compagni. Questo segna l’inizio del display della componente elicotteristica dell’esercito greco: un OH-58D Kiowa warrior dimostra tutta la sua manovrabilità, seguito poi da un AH-64 Apache. I due elicotteri non lasciano la zona operativa, e anzi vengono raggiunti da due UH-1 Huey che sbarcano degli incursori. Il recupero, effettuato in modalità Fast Rope, spetta ad un Chinook che sfoggia uno special color del 2018, celebrativo dei 20 anni del 4th Aviation Helicopter Battalion dell’esercito greco.
Comincia poi il display di un Sikorsky S-70 della marina militare, seguito dal rombo del decollo di un Mirage 2000-5: questo velivolo francese è utilizzato dalla Hellenic Air Force non solo come caccia, ma anche come piattaforma di lancio per i micidiali missili antinave Exocet.
Il silenzio dopo il decollo fa da preludio ad uno dei momenti più attesi dello show, il passaggio di due ormai storici F-4 Phantom II in formazione con un F-16 ed il Mirage 2000-5 precedentemente decollato: il break della formazione segna l’inizio di un dogfight simulato tra i due caccia più recenti, che spariscono per mettersi in posizione, mentre i Phantom ripassano lungo l’asse pista lasciandosi dietro due scie di fumo nero! Quanto visto finora sarebbe già abbastanza per mandare in estasi qualunque appassionato, eppure il meglio deve ancora arrivare!
Un Super Puma del SAR effettua una dimostrazione di recupero, mentre a favore di pubblico rulla una coppia di F-15 USAF, uno dei quali presenta anche una kill mark sulla fusoliera: si tratta di due Eagles appartenenti 493 Fighter Squadron ‘Grim Reapers’ del 48th Fighter Wing. I due jet effettuano un decollo con postbruciatore, per ripresentarsi poi in coppia ed effettuare un paio di passaggi veloci. L’adrenalina cala un poco dopo il loro atterraggio, ma poco dopo in rullaggio arriva un coloratissimo F-16 danese, con uno dei migliori solo display pilot di questa singolare stagione! La presentazione in volo mostra infatti il velivolo da ogni sua angolazione, includendo uno spettro molto ampio di manovre.
Verso la chiusura del display si ripresenta una scena abbastanza familiare dopo i giorni trascorsi all’Aerobaltic di Gdynia : una fila ordinata di Bae Hawk, Questa volta tutti con la livrea bianca e verde dei Saudi Hawks! I sette jet propongono un programma molto simile a quello delle Red Arrows, ma non per questo meno spettacolare! Non manca un omaggio alla bandiera del paese ospitante, due manovre con i fumi bianco e azzurro.
Altro dejavu da Gdynia, ecco il Rafale solo display francese! Il display ha particolare valore per i greci, in quanto questo velivolo è stato scelto per equipaggiare la Hellenic Air Force. Altro solo display, questa volta greco, l’F-16 del demo team ‘Zeus’: nonostante la livrea… ‘vissuta’ l’aereo si esibisce in un display avvincente, effettuando anche un passaggio in volo lento insieme ad un A320 Neo della Aegean Airlines.
Lasciato come dessert, quasi in conclusione, una premiere, una vera chicca per gli amanti dei warbird, decolla con il rombo del suo motore a pistoni: un Supermarine Spitfire Mk.IXc, con codici MJ755 e livrea della Hellenic Air Force! Il pubblico ammira in silenzio i passaggi del magnifico aereo, mentre ormai siamo arrivati alla’golden hour’, della quale beneficiano gli Alpha Jet della Patrouille de France! Oltre alla loro livrea gli aerei mostrano sulla coda delle belle rappresentazioni del Piccolo Principe, in omaggio ai 75 anni del libro in Francia.
A chiusura dell’esibizione la pattuglia onora i padroni di casa stendendo il bianco azzurro della bandiera greca nel cielo di Tanagra, chiudendo così un airshow dal programma serrato, organizzato nel pieno rispetto della sicurezza sanitaria ed aeronautica in una delle basi aeree più interessanti della Grecia.