Red Bull Air Race 2015: inizia la nuova stagione!
L’ottava stagione della Red Bull Air Race sta per iniziare con un format più competitivo degli anni passati.
La Red Bull Air Race è nata nel 2003, è seguita da milioni di fan in tutto il mondo. E’ lo sport motoristico più veloce al mondo, i piloti si sfidano su aerei che sfrecciano a 350 km/h volando a bassa quota attraverso dei piloni gonfiati ad aria alti 25 metri.
Il format prevede una giornata dedicata alle qualifiche, e una giornata dedicata alla gara suddivisa in 3 step:
– Round of 14: Si tratta di una sfida uno contro uno, dove i piloti si sfidano a coppie in base ai tempi realizzati in qualifica: chi realizza il miglior tempo passa il turno. E’ quindi molto importante realizzare un buon tempo in qualifica. Viene ripescato il primo tempo tra i perdenti, passano al round successivo 8 piloti
– Round of 8: In questo round i piloti si sfidano di nuovo in un testa a testa in base ai risultati della precedente sessione, chi realizza il tempo migliore passa all’ultimo round
– Final 4: i 4 vincitori del penultimo round si sfidano tra di loro: il podio sarà decretato in base ai tempi realizzati in quest’ultima sessione.
Assisteremo quindi a molti duelli 1 contro 1, sia nel primo round che nel secondo. L’anno scorso nel secondo round non erano previsti scontri diretti, passavano al turno successivo i 4 piloti più veloci.
Come sempre sarà possibile seguire la gara in diretta streaming sul sito www.redbullairrace.com/live, in alcuni stati sarà possibile seguire la gara in TV (non in Italia). Anche qui c’è una novità: sarà possibile seguire in diretta anche la sessione di qualifiche, e nel dopogara saranno trasmesse in diretta le interviste post gara ai piloti, compresa la conferenza stampa.
Un’altra delle novità di quest’anno prevede l’ingresso nella Master Class di due piloti provenienti dalla Challenger Cup : Francois Le Vot e Juan Velarde. Si aggregheranno ai 12 piloti veterani, alcuni dei quali partecipano alla Red Bull Air Race dal 2003.
Le Vot e Velarde hanno riportato ottimi risultati nella Challenger Cup dell’anno scorso, per questo sono stati promossi tra i Master. La Challenger Cup consente ai nuovi piloti di sfidarsi con aerei meno prestanti e in condizioni meno pressanti, in modo da migliorare le proprie capacità evitando lo stress della categoria principale.
Le Vot, 44 anni, francese come Nicolas Ivanoff, è un ex pilota dell’aviazione militare francese, campione di acrobazia aerea nazionale (2011 e 2013), europeo (a squadre: FAI EAC 2012 e 2014) e mondiale (a squadre: FAI WAC 2009 e 2013, campione del mondo nel 2013). E’ entrato a far parte dell’ Armee de l’Air nel 1990, consegue il brevetto di volo nel 1992. Nel 1993 diventa istruttore su TB 30. Passa sui Mirage 2000 e poi su Alphajet. Nel 2002 entra a far parte dell’ Equipe de Voltige de l’Armée de l’Air, la pattuglia acrobatica nazionale francese composta da Extra 330C. Nel 2007 e 2008 ne diventa comandante. Si è ritirato dell’aviazione militare francese ad ottobre 2014 per dedicarsi alla Red Bull Air Race. Ha totalizzato circa 4100 ore di volo. In questa stagione della Red Bull Air Race volerà con un Edge 540.
Velarde, 40 anni, spagnolo, è uno dei migliori piloti acrobatici spagnoli, insieme a Castor Fantoba e Ramon Alonso. Ho avuto la possibilità di volare con lui in occasione della Red Bull Air Race 2014 a Spielberg, è preciso, accurato e “smooth”. E’ pilota commerciale della Iberia su Airbus A340 e A330, opera su voli transatlantici tra Madrid e le americhe. Ha iniziato a volare a 15 anni sugli alianti, primo volo da solista a 16, dopodichè conseguito la licenza da pilota privato ad Anchorage, Alaska. Inizia l’attività acrobatica nel 1999, poco dopo entra a far parte della Nazionale spagnola di volo acrobatico, nel 2007 conquista la medaglia d’argento ai WAC (World Aerobatics Championship) nella categorie a squadre, nel 2010 vince il campionato spagnolo di acrobazia. In questa stagione della Red Bull Air Race volerà con un Edge 540.
La sfida si annuncia entusiasmante:
– Nigel Lamb (GBR) è pronto a dare il massimo per confermare il titolo vinto nel 2014
– Hannes Arch (AUT), dopo la bruciante sconfitta all’ultima gara a Spielberg davanti il pubblico di casa, darà il massimo per riconquistare il titolo vinto nel 2008
– Paul Bonhomme (GBR) ha ammesso di non essere soddisfatto di come sono andate le cose l’anno scorso, farà di tutto per conquistare il titolo, già vinto nel 2009
– Nicolas Ivanoff (FRA) è una delle sorprese dell’anno scorso, il suo finale di stagione è stato ottimo ed è riuscito a piazzarsi 4° in classifica generale, riuscirà a migliorarsi?
– Pete McLeod (CAN), il più giovane dei piloti della Mater Class, l’anno scorso ha dato filo da torcere ai veterani, ma ha pagato cara la sua inesperienza compromettendo alcune gare dove aveva già la vittoria in pugno
– Matt Hall (AUS), Matthias Dolderer (GER), Martin Sonka (CZE) e Yoshi Muroya (JPN) l’anno scorso hanno conquistato almeno un podio a testa, ma devono dare di più se vogliono emergere da metà classifica
– Kirby Chambliss (USA) e Michael Goulian (USA), i due piloti statunitensi hanno fallito clamorosamente nella stagione scorsa, e non sono riusciti a riscattarsi nelle due gare di casa, Las Vegas e Fort Worth… riusciranno a risalire la china?
– Peter Besenyei (HUN), la legenda della Red Bull Air Race, da qualche hanno ha iniziato un percorso differente dagli altri piloti, portando nel campionato un nuovo aereo, il Corvus, che però ancora non convince. Il tempo passa e i risultati tardano ad arrivare, sarà questo l’anno giusto?
E voi, siete pronti per questo nuovo campionato?
Ecco il calendario delle gare, si inizia domani con la gara di Abu Dhabi!
