Primo roll out per il Piaggio Multirole Patrol Aircraft
Oggi, 9 novembre, si è svolto nello stabilimento Piaggio Aerospace di Genova il roll out del primo MPA (Multirole Patrol Aircraft), una milestone fondamentale per il programma di sviluppo di questo nuovo velivolo che si appresta, adesso, ad iniziare la campagna di test a terra ed in volo.
L’MPA è progettato per essere una piattaforma flessibile in grado di svolgere diversi ruoli di intelligence, e può essere personalizzato con una vasta gamma di sensori specifici e funzioni di gestione che gli consentono di affrontare missioni di sorveglianza/ricognizione, pattugliamento e ricerca e soccorso, con una combinazione unica di autonomia, range di velocità operative, elevato rateo di salita e quota di tangenza operativa. Ha infatti un’autonomia di 10 ore di volo, un range operativo di oltre 6.100 km, una quota massima di volo di 12.500 metri e una velocità di crociera di 650 km/h.
L’MPA, prodotto compatibile con il sistema a pilotaggio remoto P.1HH già realizzato dalla Piaggio Aeospace, è sviluppato in collaborazione con ADASI – Abu Dhabi Autonomous System Investments – e rappresenta una notevole ed ulteriore evoluzione della piattaforma del P.180 Avanti.
Rispetto a questa prevede:
- 50% di incremento dell’apertura alare;
- 35% di incremento della superficie dello stabilizzatore orizzontale e 20% di quella dell’ala frontale;
- Significativo incremento della potenza del motore, nuove eliche con pale a scimitarra che hanno comportato notevole riduzione del rumore
- Incremento della capacità del serbatoio (50%)
- Nuovo sistema di missione SAAB Albatros con Radar 1700 G2, EO/IR e nuova avionica Pro Line Fusion di Rockwell Collins.
Contemporaneamente al roll out che si è svolto in Italia, un dimostratore dell’MPA è stato esposto, per la prima volta al pubblico, al Salone di Dubai all’interno dello stand di Mubadala (azionista di Piaggio Aerospace). Si tratta della sezione anteriore del velivolo completamente equipaggiata e completa della nuova avionica e del sistema di missione. Obiettivo principale del dimostratore è quello di fornire una precisa e realistica rappresentazione delle capacità del sistema e dell’interazione uomo-macchina, dimostrando anche la miglioria ottenuta nell’aumento della visibilità esterna da parte del pilota.
Carlo Logli, Amministratore Delegato di Piaggio Aerospace, commentantando da Dubai il roll out dice: “Siamo orgogliosi di questo importante passo Avanti del programma dell’MPA, consideriamo questo velivolo strategico per il nostro portafoglio prodotti. In un futuro molto prossimo saremo in grado di offrire una gamma integrata di velivoli pilotati e non pilotati su misura rispetto alle esigenze di ciascun cliente ed in grado di rispondere alla crescente richiesta di sicurezza delle Nazioni”.
Jonas Hjel, Direttore Business Area Support and Services di SAAB, commenta: “Stiamo lavorando in strettissima connessione con Piaggio Aerospace per integrare al meglio il sistema di missione multi-ruolo di SAAB in modo da renderlo perfettamente compatibile per missioni sia marittime che terrestri, offrendo una soluzione che comprende un “mission management system” . Oggi siamo orgogliosi di presentare sull’MPA questo nostro sistema che è il più avanzato tecnologicamente per la sorveglianza aerea”.
Claude Alber, Vice Presidente e Direttore Generale di Rockwell Collins (Resp. Europa, Medio Oriente e Africa) aggiunge: “il nuovo MPA della Piaggio Aerospace rappresenta, dal punto di vista tecnologico, un significativo passo avanti nel sofisticato orizzonte dei velivoli per missioni speciali; l’avionica Pro Line Fusion mette a disposizione dei piloti le informazioni in modalità più rapida ed efficiente, customizzate in base alle richieste ed esigenze dell’utente. Questo velivolo rappresenta una nuova milestone, di cui siamo fieri, nella nostra lunga relazione con la Piaggio”.