Curiosità

Nei mari della Georgia giace una bomba nucleare

B47StratojetUna bomba all’idrogeno statunitense da 3,5 tonnellate giace da mezzo secolo in fondo al mare, a due miglia dalla costa della Georgia. Lo riferisce il sito web della Bbc secondo cui il colonnello Howard Richardson, oggi 87 anni, sganciò l’ordigno dal suo B-47 dopo essersi scontrato in volo con un altro aereo.
Era il 5 febbraio del 1951 quando, in piena guerra fredda si sfiorò una catastrofe nucleare. Il B-47 di Richardson volava sui cieli tra la Carolina del Nord e la Georgia per una missione top secret di addestramento. Il bombardiere venne urtato in volo quando si trovava a 38.000 piedi (circa 12.000 metri) da un altro aereo, che squarciò la fusoliera e gli fece perdere subito quota. “Non ci accorgemmo immediatamente cosa ci stesse succedendo ma stavamo precipitando al suolo e il lato destro aveva preso fuoco. Tentai di riprendere il comando ma senza successo. All’epoca avevamo già in dotazione i seggiolini eiettabili, ma eravamo consapevoli del disastro che avrebbe provocato lo scoppio della bomba, nell’impatto al suolo”. A quel punto, Richardson e il suo copilota non ebbero dubbi prendendo la decisione che salvò la vita a un numero inimmaginabile di civili. Cercarono di deviare l’aereo verso il mare, cercando un atterraggio di emergenza, ma prima era necessario sganciare la terribile arma che portavano con loro. Con grande fatica Richardson riuscì a portarsi a due miglia oltre la costa, dove, ormai a bassa quota, sganciò l’atomica. Subito dopo riuscì ad ammarare, salvando la vita sua e dell’intero equipaggio.

Negli anni successivi diverse ricerche dell’intelligence tentarono di recuperare la bomba ma senza riuscirvi.

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