Jesolo: manifestazione all’insegna della solidarietà
Domenica 28 agosto si è svolta, sotto il segno della solidarietà nei confronti delle vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia il 24 agosto, la manifestazione aerea di Jesolo, che ha visto velivoli acrobatici civili e quelli dell’Aeronautica Militare dare vita a circa tre ore di esibizioni in volo. All’evento era presente il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Enzo Vecciarelli, insieme al Sindaco di Jesolo Valerio Zoggia e ad altre autorità civili e militari.
La manifestazione è stata utilizzata come efficace canale per fare appello alla generosità della popolazione italiana, sensibilizzando gli spettatori e chiedendo di effettuare donazioni per le vittime del terremoto, anche mediante la diffusione, durante l’intera trasmissione televisiva, del numero 45500, istituito dalla Protezione Civile per l’invio di 2 euro tramite SMS.
La RAI ha seguito l’evento con una diretta televisiva, andata in onda dalle 15.40 alle 18.40 su Rai Uno. Gli ascolti televisivi hanno registrato percentuali elevate con uno share medio del 12,49% pari a oltre un milione e duecentomila spettatori.
L’Aeronautica Militare ha preso parte alla manifestazione aerea con alcuni dei velivoli in dotazione alla Forza Armata, la cui presentazione in volo è stata affidata al Reparto Sperimentale Volo: l’Eurofighter F2000, il Tornado, il C-27J, l’M346 e l’HH-101, l’elicottero da poco entrato in linea.
Il pubblico ha potuto assistere anche ad una dimostrazione di elisoccorso a cura del 15° Stormo CSAR con l’elicottero HH139, nonché alla simulazione in volo di un evento di Difesa Aerea con due Eurofighter e un velivolo P.180, ed al passaggio di una formazione di due Tornado e due AMX in rifornimento in volo simulato con il velivolo KC-767.
Per l’Aeronautica Militare è stata un’occasione per mostrare le capacità operative che la Forza Armata svolge quotidianamente al servizio del Paese in Italia e fuori da confini nazionali. La Difesa Aerea dello spazio aereo nazionale “operazione Cieli Sicuri”, il supporto in favore delle popolazioni colpite dal recente sisma e l’impegno nella coalizione anti-daesh in Kuwait, sono solo alcuni esempi costante impegno degli uomini e delle donne dell’AM.
Come di consueto – a conclusione della manifestazione – l’esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale – Frecce Tricolori. A vigilare sulla manifestazione aerea di Jesolo anche un aeromobile a pilotaggio remoto Predator, le cui riprese in volo sono state trasmesse durante l’intero evento grazie al lavoro del personale del 17° Stormo di Furbara e del 32° Stormo di Amendola.
In questa particolare occasione, la Pattuglia Acrobatica Nazionale si è esibita con una formazione ridotta, poiché uno dei suoi membri, il Capitano Luca Galli, originario di Amatrice, è tuttora impegnato nel prestare la propria opera nelle aree colpite dal terremoto, insieme agli altri soccorritori. In segno di lutto e di vicinanza per il compagno di squadra, le Frecce Tricolori si sono esibite in nove, anziché in dieci come di consueto.
Il pubblico ha potuto assistere anche alle evoluzioni delle pattuglie acrobatiche civili, quali il “WeFly! Team”, composto anche da piloti disabili, il “Blue Voltige Team”, l’“Audace Team” e il “Breitling Extra 330sc”, della campionessa del mondo di acrobazia Aude Lemordant.
Testo: Aeronautica Militare – Ufficio Pubblica Informazione