Il 787 arriva in Europa
Il Boeing 787 Dreamliner, già rinominato “l’aereo di plastica”, ha fatto la sua comparsa in Europa durante l’airshow internazionale di Farnborough, uno dei principali eventi del settore aeronautico.
Ha volato nei cieli inglesi affiancato da due splendidi Spitfire, come potrete osservare nel video qui sotto
E’ bastato poco a guastare il volo inaugurale del 787 in Europa… l’amministratore delegato di Boeing, Jim McNerney, ha dichiarato a “Il Sole 24 Ore” che l’entrata in servizio commerciale del nuovo B 787 potrebbe subire qualche slittamento. Molto probabilmente, lo vedremo volare nelle prime settimane del 2011.
Nonostante tutto Jim McNerney si è dichiarato ottimista, in quanto il traffico aereo ed il mercato dell’aviazione civile stanno avendo una ripresa incoraggiante.
Il volo inaugurale del 787 era previsto per l”8 luglio 2007, ma il primo prototipo volò solo il 15 dicembre 2009. Il secondo prototipo è decollato per la prima volta il 22 dicembre 2009. A fine luglio 2007, nonostante che il 787 non avesse mai effettuato un volo, Boeing dichiarava di aver ricevuto ordini per 677 esemplari. Ad oggi, gli ordini sono arrivati a 851. Il primo vettore che riceverà il 787 è la giapponese All Nippon Airways.
Sono previste 3 varianti per il 787:
787-3, dal costo di 106-110 milioni di €
787-8, dal costo di 114-121 milioni di €
787-9, dal costo di 137-145 milioni di €
Boeing, su richiesta dei clienti, sta pensando ad una quarta variante, il 787-10, più lunga e con circa 310 posti a sedere.
Il punto di forza del 787 è il consumo ridotto di carburante, obiettivo raggiunto grazie all’utilizzo di materiali “innovativi” più leggeri e più resistenti, che permettono di ridurre anche le spese di manutenzione, e da un’aerodinamica molto ricercata. Infatti, guardando le ali, si può notare come rispetto al solito sono più rastremate, e permettono al 787 di decollare ed atterrare in spazi corti, consentendo un ulteriore risparmio di carburante e di tempo.
Da ricordare che circa il 27% della costruzione del 787 avviene in Italia, presso gli stabilimenti Alenia Aeronautica di Foggia e Grottaglie.