Formation Aerobatic Championship 2017 ed intervista al Pioneer Team
Come i The Blades, anche Global stars ed il Team Extreme – guidato da Nigel Hopkins – hanno improntato i loro programmi di volo prevalentemente verso la spettacolarità e audacia delle manovre eseguite, mentre altri teams, come i The Raptors e il Pioneer Team, hanno incantato il pubblico con manovre più lente e armoniose non potendo disporre della stessa potenza degli altri velivoli.
Altri teams, come The First Flight dalla Russia e Doubleas dalla Spagna, hanno eseguito programmi più tecnici. Anche i Red Baron hanno utilizzato gli aerei dei Global stars, poiché purtroppo i loro sono andati danneggiati durante la spedizione dall’Australia.
Tra gli hangar incontro Mikhail Mamistov e Oleg Shpoliansky del team russo First Flight, con i quali riesco a scambiare due parole al volo. Mikhail Mamistov ha preso parte alla sua prima competizione nazionale nel 1987, ed ha un curriculum difficilmente eguagliabile: è l’unico ad aver vinto il campionato mondiale di acrobazia sia in aliante che con velivoli a motore. Dal 1995 ad oggi nelle competizioni FAI ha conquistato 46 medaglie d’oro, 32 d’argento e 15 di bronzo. Oleg Shpolianskii si è appassionato al volo acrobatico dopo essersi dedicato da adolescente all’aeromodellismo. Anche lui ha conquistato alcuni titoli FAI sia individuali che di squadra, sia in aliante che a motore.
Ora volano con i Sukhoi 29, in passato hanno volato su Su26, Su31, e YAK-52. Si definiscono “Professionisti delle manovre classiche, e come in un balletto partendo da alcune manovre classiche puoi creare complicate e raffinate combinazioni di manovre ed aeroplani”. I loro prossimi impegni: 10th FAI Europena Advanced Aerobatic Championship 2017, in agosto 2017 a Chotebor in Repubblica Ceca, FA WAC 2017 in Sudafrica a settembre.
Di grandissimo richiamo per il pubblico cinese sono state anche le Breitling Wingwalkers, andate in volo almeno due volte al giorno sugli Stearman bianco/arancioni. Parlando con la stampa locale le ragazze hanno ribadito l’importanza, oltre a tanto addestramento, dell’acconciatura: durante il volo infatti portano i capelli raccolti altrimenti “sarebbe come se qualcuno ti tirasse i capelli a più di 100 km/h!”!
A chiusura della manifestazione gli equipaggi si sono esibiti in diversi passaggi con formazione “Balbo” finale, poi un passaggio dei teams sudafricani, e a chiudere tutto i fumi e gli effetti pirotecnici del Pioneer team!
Va detto che, oltre che andare in volo 2 volte al giorno, i partecipanti hanno dovuto fare i conti con il vento sempre presente durante le giornate dell’airshow.
Ogni team ha veramente dato il meglio dimostrando sempre grandissima professionalità, contraccambiata da una calorosa accoglienza del pubblico cinese, riservata a tutti gli ospiti – compreso al sottoscritto! – tra richieste di selfie e autografi.
Ringraziamenti: Grazie al Pioneer Team, in particolare a Silvia Rappo, ed al The First Flight per la loro disponibilità. Un ringraziamento particolare a Siyu Jiang per essere sempre stato disponibile e pronto ad aiutarmi in ogni momento di difficoltà, a Mark Jefferies per aver organizzato un evento così spettacolare, ed a Katyusha, senza la quale non avrei mai potuto prendere parte a tutto questo!
Testo: Introduzione di Valerio De Cecco, report di Antonio di Trapani
Foto: Credit sulle immagini e/o in didascalia