Esercitazione VEGA 2017 e rifornimento in volo con il KC-130
In questi giorni gli assetti dell’ Aeronautica Militare sono impegnati nell’esercitazione Vega 2017 che ricade all’interno della Joint Stars 2017, il più grande evento esercitativo della Difesa di quest’anno. La Joint Stars 2017 (JS17) è un’esercitazione nazionale che integra più esercitazioni di Forza Armata e di componenti della NATO per il raggiungimento di una maggiore interoperabilità in ottica interforze.
A partire dal 16 ottobre, e fino al 27 ottobre, la JS17 è entrata nella sua fase Live Exercise (LIVEX), durante la quale sono previste queste esercitazioni :
- la “LAMPO 17”, per l’Esercito
- la “MARE APERTO 2017”, per la Marina Militare
- la “VEGA 2017”, per l’Aeronautica Militare
La fase LIVEX in cui è coinvolta l’Aeronautica Militare prevede l’effettuazione di una Non-combatant Evacuation Operation (NEO, Operazione di Evacuazione di Civili), oltre ad un’ operazione anfibia con la partecipazione di assetti della Marina Militare e dell’Esercito Italiano. L’Aeronautica Militare garantirà la superiorità aerea nella zona di attività, conducendo operazioni di supporto alle altre Forze Armate: Close Air Support (CAS), Suppression of Enemy Air Defense (SEAD), trasporto tattico di personale operativo, evacuazione di civili feriti o in pericolo e tutte le altre tipologie di missione che potrebbero essere richieste alla Forza Armata nel mondo reale.
Con la Vega 2017 (VG17), l’Aeronautica Militare testa e affina la propria capacità di operare all’interno di scenari fittizi dettagliati, simulando missioni il più possibile realistiche. Missioni che potrebbero essere disposte nel mondo reale, per risolvere crisi internazionali con il supporto di operazioni aeree, ad esempio all’interno di una Crisis Response Operation sotto la guida della NATO o dell’Unione Europea. Proprio in quest’ottica alla VG17 ha preso parte anche una componente dell’Aeronautica Militare Greca (Polemikí Aeroporía) presente con alcuni Phantom F-4 (a riguardo, il nostro reportage: “Ultimo saluto agli RF-4E Phantom II greci“) .
Gli assetti coinvolti sono molteplici: Eurofighter Typhoon, Tornado IDS ed ECR, AMX, T-346, MQ9 Predator B, KC767 e KC130J per il rifornimento in volo, C27J, elicotteri HH139, HH212, HH-101 A e il sistema missilistico SPADA. L’aeroporto militare di Trapani-Birgi , sede del 37° Stormo, ha accolto gran parte degli assetti. Le altre basi coinvolte sono: 46^ Brigata Aerea (Pisa), 4° Stormo (Grosseto), 16° Stormo Fucilieri dell’Aria (Martina Franca), 32° Stormo (Amendola), 41° Stormo (Sigonella), R.S.S.T.A. (Decimomannu).
Nell’ambito della VG17, From The Skies ha partecipato ad una missione di rifornimento in volo (AAR: Air to Air Refueling) a bordo del KC-130 della 46^ Brigata Aerea di Pisa durante la quale è stata rifornita una coppia di Eurofighter Typhoon. Le immagini del filmato fanno riferimento alla missione a cui abbiamo preso parte.
La 46^ Brigata aerea ha origine il 15 febbraio 1940 come 46º Stormo, con compiti da bombardamento terrestre. La sua bandiera di guerra è la più decorata tra tutti i reparti di volo dell’Aeronautica Militare. Nel corso degli anni ha acquisito diverse specialità ed ora svolge compiti di trasporto sanitario, di mezzi e materiali, aviolancio e aviosbarco, supporto tattico, operazioni speciali e rifornimento in volo. Quest’ultimo compito è svolto dal Lockheed Martin KC-130J, la versione aerocisterna del quadrimotore turboelica C-130J Hercules II.
Il KC-130 è in grado di rifornire contemporaneamente due “receivers” (i velivoli riceventi) attraverso il sistema a tubo e cestello (che abbiamo già visto in occasione della missione di rifornimento in volo a bordo del KC-767), con una capacità di circa 1100 litri al minuto.
Ecco le foto scattate lo scorso 18 ottobre durante le operazioni di rifornimento in volo.
Il KC-130 della 46^ Brigata ha partecipato a molti eventi addestrativi nel corso della VG17 con il duplice scopo di addestrare gli equipaggi dei receivers alle manovre di rifornimento e di prolungare la loro permanenza nello scenario operativo. Ecco perchè il KC-130 viene definito come “moltiplicatore di forze”.
Inoltre il Reparto Sperimentale Volo di Pratica di Mare ha avviato, a partire dal 2015, la campagna di prove sperimentali per il conseguimento della capacità di rifornimento in volo dell’elicottero HH-101A Caesar dal KC-130J . In passato la 46^ Brigata ha rifornito con successo gli elicotteri EC-725 Caracal dell’Armée de l’Air Française, a conferma di quanto il KC-130J sia un assetto “pregiato” e in grado di svolgere differenti ruoli.
Testo: Valerio De Cecco
Foto: Valerio De Cecco e Andrea Bellandi
L’autore desidera ringraziare:
Il T. Col. P. Sammaciccio e M.llo U. Pucillo dell’Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione della 46ª Brigata Aerea di Pisa, il Magg. M. Seri dell’Ufficio Pubblica Informazione dello SMA, il personale, l’equipaggio e i loadmaster del KC-130J che ci hanno supportato e aiutato nella realizzazione del reportage.