Esercitazione “Anatolian Eagle 2021” in Turchia
Si è svolta tra il 21 giugno e il 2 luglio l’esercitazione Anatolian Eagle 2021 ospitata in Turchia presso la base aerea di Konya.
All’esercitazione hanno partecipato
- l’aviazione militare della Turchia (Türk Hava Kuvvetleri) con 39x F-16, 2x KC-135R, 1x E-7T e 1x ANKA-S
- la Forza aerea azera (Azerbaijan Air Force) con 2x SU-25 e 2x MİG-29
- l’aviazione militare del Pakistan (Pakistani Air Force) con 5x JF-17
- l’Aeronautica militare dell’Emirato del Qatar (Qatar Emiri Air Force) con 4x RAFALE
- la NATO con E-3A AWACS.
L’Anatolian Eagle è nata nel 2001 e si svolge in maniera simile alla Red Flag organizzata dalla USAF a Nellis.
L’obiettivo di questa esercitazione è quello di sviluppare e migliorare le capacità operative delle componenti aeree partecipanti, scambiare esperienze tra nazioni alleate e partner, migliorare la cooperazione e l’operatività congiunta.
Per raggiungere questo obiettivo sono state svolte operazioni aeree congiunte in ambiente operativo reale contro obiettivi tattici e strategici protetti dai velivoli da combattimento e dai sistemi d’arma di difesa aerea.
Il teatro operativo si sviluppava a est di Konya, sull’altopiano anatolico, consentendo ai partecipanti di svolgere missioni di varia natura come Composite Air Operations, Dynamic Targeting, Close Air Support, Anti Surface Warfare, Air to Air refuelling, Combat SAR…
Lo scenario operativo era rappresentato da due forze opposte – una forza aggressor “Red” e la sua controparte “Blue” – dove il Red Team composto da 8x F-16 dell’aviazione turca e batterie SAM (come SA-6, SA-8, SA-11…) attaccava il Blue Team composto da 2x MIG-29 e 2x SU-25 azeri, 5x JF-17 pakistani, 4x Rafale qatarioti, supportati dall’E-3A della NATO.
Andrea Bellandi non si è lasciato sfuggire l’occasione, così ha raggiunto la remota base di Konya per poter fotografare dal vivo questi “assetti inusuali” . Gallery completa sulla nostra pagina Facebook.
Durante l’Anatolian Eagle è stata eseguita per la prima volta la valutazione per la Comabat Readiness e l’interoperabilità dei 6x F-16 e dell’ KC135R dell’aviazione turca e dei 6x Stinger della difesa aera turca impegnati nella NATO Response Force-NFR.
Inoltre in concomitanza all’AE21 sono emersi i dettagli dell’accordo tra Turchia e Qatar – che prossimamente sarà approvato dal parlamento turco – riguardo il dispiegamento temporaneo di 36 velivoli da combattimento e 250 militari qatarioti in Turchia per scopi di addestramento. Per i prossimi 5 anni i piloti qatarioti si addestreranno in Turchia.
Testo: VDC
Foto: Andrea Bellandi