Centenario dell’aviazione idro sul Lago di Como
Il 5 ottobre 1913, meno di tre anni dopo il primo volo di un idrovolante, quello di Henri Fabre, una delle prime gare di idrovolanti si svolse proprio a Como, presenti i più importanti piloti europei. Tra essi i francesi Roland Garros, generalmente associato allo sport del tennis, ma in realtà pilota, e Léon Morane, il tedesco Hellmuth Hirth e l’italiano Achille Landini.
Negli anni che seguirono il Lario divenne il campo di prova degli idrovolanti prodotti dalle fabbriche del Milanese e del Varesotto. Alcuni eventi significativi si registrano negli anni Venti, tra cui la grande manifestazione aerea del 1922, con il lancio di un paracadutista nel lago, e l’intensa attività di volo durante le celebrazioni voltiane del 1927, durante le quali centinaia di passeggeri furono portati in volo.
Nel 1929 privati, aziende ed enti comaschi si resero conto del possibile ruolo degli idrovolanti nello sviluppo dell’aviazione e del turismo e avviarono una raccolta di fondi per l’impianto di un idroscalo e di un’attività con idrovolanti.
L’Aero Club Como fu dunque fondato nel 1930 e fu avviata la costruzione dell’hangar e delle infrastrutture.
La scuola di volo civile, affiancata in alcuni anni da una militare, sfornò centinaia di piloti idro e dovette interrompere l’attività solo nel 1943 a causa della caotica situazione politico-militare.
Nell’immediato dopoguerra l’attività riprese però con vigore grazie agli eroici sforzi di alcuni appassionati e di parecchi piloti comaschi sopravvissuti al conflitto, svolgendosi senza interruzioni fino ai nostri giorni.
L’Aero Club Como è oggi una realtà unica nel continente, che gestisce l’unico idroscalo italiano e l’unico idroscalo “di ingresso” in Europa.
http://www.youtube.com/watch?v=Z7-ZLVT0eiI
Undici idrovolanti compongono la flotta e sono disponibili per la scuola, per voli privati e per far provare agli ospiti del Club e della città l’emozione di un volo sulle magnificenze del Lario.
Centinaia di piloti giungono a Como per ottenere la loro abilitazione idro e poi volare regolarmente con gli idrovolanti del Club, mentre chi abita in zona ha il privilegio, unici al mondo, di poter conseguire il brevetto direttamente su idrovolante. Ci sono piloti comaschi che non sono mai atterrati su una pista.
Piloti e ospiti del Club hanno la possibilità di volare su una delle aree più belle del mondo e di fermarsi qua e là sulle rive per visitare paesi lacustri, fare escursioni o pranzare in un ristorante.
L’Aero Club offre anche un servizio di consulenza per l’impianto di idroscali e di attività con idrovolanti e alle autorità aeronautiche per la definizione delle regolamentazioni.
Sabato 5 ottobre 2013 il “Gran Premio dei Laghi” verrà ripetuto da vari idrovolanti del Club e ospiti, per celebrare gli eventi del 1913 e i coraggiosi piloti che volarono all’epoca. Il giro toccherà Bellagio, Lecco, l’Adda, il Po, Pavia, il Ticino, poi il Lago Maggiore, Pallanza, per far ritorno a Como. Clicca qui per il programma completo.
Altri eventi sono previsti per la giornata del 5 ottobre e la sera una grande “Festa del Centenario”. Piloti, appassionati di aviazione e rappresentanti dei media sono invitati a partecipare alle celebrazioni e agli eventi.
Dettagli ed info su: http://aeroclubcomo.dnnwork.it/