Curiosità

Aereo antincendio sgancia ritardante su reporter TV

Il fotografo Eric Jensen e il reporter Steve McCaron stavano effettuando un servizio a Chelan (Washington) sugli incendi che in questi giorni stanno devastando la zona quando sono stati “innaffiati” dal liquido ritardante sganciato dal DC-10 antincendio. Ecco il video: https://www.youtube.com/watch?v=A-V_modFl-I

Ed ecco la foto del reporter, bagnato dal ritardante (liquido rosso):

reporter bagnato dal ritardante
credit: Komo News

Il liquido ritardante è una sostanza che serve a rallentare e a prevenire processi di combustione. Sostanze di questo tipo vengono tipicamente utilizzate per contrastare incendi di grandi dimensioni.

In genere i liquidi ritardanti riducono l’infiammabilità dei materiali esposti a fonti di calore, evitando l’espandersi delle fiamme o dando luogo a reazioni chimiche che contrastano il processo di combustione.

Ci sono vari modi con i quali un liquido ritardante può contrastare le fiamme:

  • per raffreddamento: alcune reazioni chimiche danno luogo ad un processo endotermico che sottrae calore dalla superficie
  • formando uno strato in grado di proteggere il materiale dal calore
  • rilasciando acqua o biossido di carbonio che soffoca le fiamme e riduce la quantità di radicali liberi

I ritardanti rallentano la propagazione del fuoco e la loro azione è prolungata nel tempo. Il meccanismo di estinzione “chimica” è dovuto alla presenza di sali fosfoazotati che alterano la catena di reazione dei prodotti della pirolisi che si formano durante l’incendio. Il sale fosfoazotato, raggiunto dal fuoco, si decompone liberando anidride fosforica ed ammoniaca gassosa. La miscela ritardante oltre alla parte attiva contiene additivi che hanno il compito di migliorare l’efficacia dell’intervento. Fra questi vi sono un colorante rosso, innocuo e fotolabile, che rende possibile la valutazione della larghezza della fascia trattata e sostanze che conferiscono viscosità ed adesività alla soluzione. La viscosità frena lo sgocciolamento a terra e fa rimanere sulla vegetazione una sufficiente quantità di soluzione, mentre il potere adesivo fissa i piccolissimi cristalli di sale fosfoazotato, impedendo che essi cadano o siano asportati dal vento, quando l’acqua lentamente evapora. La vegetazione, irrorata dal ritardante, diventa praticamente incombustibile ed il trattamento mantiene un’efficacia degradante nel tempo (giorni), considerando che solo la pioggia riesce gradualmente a dilavare il ritardante. (da: www.corpoforestale.it)

L’aereo in azione nel video è un DC-10 Air Tanker è un jet wide-body convertito per le operazioni antincendio, operato dalla 10 Tanker Air Carrier. Il McDonnell Douglas DC-10 solitamente è usato come aereo di linea o trasporto. Questa versione è stata adattata per la lotta agli incendi ed in grado di trasportare 45,000 litri di acqua o liquido ritardante che possono essere sganciati in 8 secondi. Per fare un paragone, il Canadair CL-415 che opera in Italia è in grado di trasportare circa 6,000 litri d’acqua. Il DC-10 Air Tanker ha 3 serbatoi che possono essere riempiti in 8 minuti presso aeroporti dotati di apparati per il rifornimento. Nonostante la sua stazza, risulta molto maneggevole e con un raggio di virata abbastanza ristretto da potergli consentire di operare nella lotta antincendio.

 

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