Accade anche questo in volo…
Ogni giorno accadono numerosi inconveniente di volo, di solito si tratta di eventi “minori” che non compromettono la sicurezza dei voli e per questo non ne sentiamo parlare. Ho selezionato alcuni di questi inconvenienti, accaduti recentemente, perchè per certi versi mi hanno fatto sorridere, mentre per altri mi hanno fatto riflette su come un evento “minore”, estraneo alla navigazione e alla navigabilità del velivolo, possa incidere sulla sicurezza di ogni singolo volo.
Smartphone che si incendiano in aereo, macchine del caffè che si surriscaldano, display per l’intrattenimento che emettono odore di bruciato, forno scaldavivande che (quasi) si incendia, mini-frigo che esplode, sedili dei passeggeri “elettrificati”… non è che ci stiamo complicando la vita, mettendo a rischio la sicurezza?
E’ pur vero che, anche grazie agli accorgimenti e alle procedure di sicurezza, gli equipaggi sono in grado di gestire qualsiasi tipo di inconveniente in volo, ma…. non era meglio quando i sedili erano di vimini? Ovviamente la mia è una battuta, le innovazioni esistono per migliorare la nostra vita, ma possono anche complicarcela. Ecco alcuni esempi:
Il 31 agosto il Servizio d’inchiesta svizzero sulla sicurezza ha rilasciato il rapporto finale su un inconveniente occorso durante il volo 2L-440 da Zurigo (Svizzera) a Bristol (UK) operato con un Fokker 100. Dopo pochi minuti dal decollo l’equipaggio decise di rientrare a Zurigo causa fumo in cabina. L’indagine ha chiarito che il fumo era stato generato da un forno scaldavivande nel quale era stato dimenticata una pellicola di plastica e nel quale non era stato inserito il pannello di protezione.
Nello stesso giorno, 31 agosto, un Airbus A340-300 Lufthansa, volo LH-773 da Bangkok (Thailandia) a Francoforte (Germania), era in volo a FL360 quando l’equipaggio ha deciso di atterrare ad Ankara dopo che 6 wc su 9 erano fuori uso. Con 280 passeggeri circa a bordo la situazione era decisamente complicata. L’aereo è rimasto fermo ad Ankara per circa 2 ore ma i tecnici non sono riusciti a risolvere il problema ed il volo è ripartito sempre con 3 wc disponibili. In seguito Lufthansa ha riportato che il giocattolo di un bambino aveva ostruito il condotto principale dello scarico.
Il 7 agosto i passeggeri del volo EasyJet U2-8845, da Londra Gatwick (UK) a Dalaman (Turchia), hanno vissuto momenti poco piacevoli dopo che un assistente di volo ha stappato una bottiglia di champagne… il tappo ha colpito i pannelli del rivestimento superiore della cabina, causando il rilascio delle maschere di ossigeno. L’aereo è atterrato in via precauzionale a Milano Malpensa.
Il 23 agosto un Airbus A330-200 di Air France, volo AF445 da Rio de Janeiro a Parigi, era in rotta sull’Oceano Atlantico quando l’equipaggio ha deciso di rientrare a Recife dopo aver avvertito odore di bruciato in economy class. Dai controlli effettuati a terra è risultato che due sistemi IFE (Inflight Entertainment – i display multimediali per l’intrattenimento dei passeggeri) si erano surriscaldati. Dopo aver disattivato i due IFE, l’aereo è decollato nuovamente.
Il 22 agosto un Boeing 767-300 della Air Canada, volo AC-825 da Amsterdam (Olanda) a Toronto (Canada), ha effettuato un atterraggio precauzionale a Belfast (UK) quando l’equipaggio ha avvertito uno strano odore e fumo in cabina. Dalle verifiche è emerso che il fumo era stato provocato da una macchina del caffè difettosa. L’aereo è decollato dopo 3 ore e mezza da Belfast.
Nello stesso giorno, 22 agosto, l’assistente di volo di un Airbus A330-200 della Garuda Indonesia, volo GA-717 da Melbourne (Australia) a Jakarta (Indonesia), ha riportato alcune gravi ferite al volto dopo che un mini-frigo è esploso scaraventandole contro alcune parti di metallo. L’aereo era decollato da 3 ore, ed ha proseguito il suo viaggio fino a Jakarta dove è atterrato dopo 4 ore. L’assistente di volo è stata medicata a terra.
Il 21 agosto un Boeing 787-800 della British Airways, volo BA-18 da Seoul (Sud Korea) a Londra Heathrow (UK), ha effettuato un atterraggio di emergenza ad Irkutsk (Russia) quando la batteria di uno smartphone di uno dei passeggeri ha iniziato ad emettere fumo. Lo smartphone era caduto accidentalmente tra due sedili ed era rimasto compresso per un periodo prolungato, causando il malfunzionamento della batteria. L’aereo è ripartito dopo circa 3 ore.
Il 17 agosto un Boeing 757-200 dell’American Airlines, volo AA-750 da Philadelphia (USA) a Brussels (Belgio), è rientrato a Philadelpia (con un atterraggio overweight) dopo che uno scaldavivande aveva preso fuoco, diffondendo fumo in cabina.
Il 7 agosto un Boeing 777-200 della United Airlines, volo UA-935 da Londra Heathrow (UK) a Los Angeles (USA), è rientrato a Londra Heatrow dopo che i sedili di due passeggeri in Global First Class hanno iniziato ad emettere delle scintille a causa di un problema elettrico, con conseguente rischio di incendio.
Il 1° agosto un Boeing 757-200 American Airlines, volo AA-739 da Lisbona (Portogallo) a Philadelphia (USA), era a circa 140nm a nord delle Azorre quando l’equipaggio ha dichiarato emergenza ed è atterrato a Lajes riportando una perdita di acqua potabile. Questo tipo di inconveniente può rivelarsi molto pericoloso di quanto si può pensare in quanto l’acqua che fuoriusciva dall’aereo avrebbe potuto congelarsi, formando un solido blocco, e causare danni se ad esempio fosse stata ingestita dal motore o se avesse impattato qualche superficie.
- Fonte: http://avherald.com/