Cosa succede quando un aereo va fuori pista?
Quando un aereo oltrepassa la pista disponibile e invade la zona di sicurezza situata a fine pista, o invade anche la RESA (Runway End Safety Area), commette un “fuori pista” (overrun). Le statistiche hanno rilevato che nel 90% dei casi l’overrun avviene ad una velocità di circa 70 nodi. Un evento del genere può provocare gravi danni all’aereo e compromettere l’incolumità dei passeggeri.
Boeing ha condotto uno studio sui “fuori pista” occorsi tra il 2003 ed il 2010, riscontrando che:
1. Nel 68% dei casi, essi accadono dopo avvicinamenti regolarmente stabilizzati;
2. Nel 55% dei casi, si verificano con atterraggi che avvengono nella zona regolare di toccata, cioè nella touchdown zone;
3. Nel 90% dei casi, dopo l’atterraggio su una pista non dry;
4. Nel 42% dei casi dopo l’atterraggio con un vento in coda pari o superiore a 5 nodi.
Per evitare tragiche conseguenze, sono stati sviluppati dei materiali ad alto assorbimento di energia in grado di arrestare la corsa dell’aereo in pochi metri. Questi materiali si chiamano EMAS (engineered materials arresting system) e vengono installati al termine della pista. L’obiettivo dell’EMAS è di arrestare il velivolo senza provocare danni ai passeggeri, compromettendo il meno possibile l’aereo.
Ecco come funziona l’EMAS
Fonti: