“Chi Vola Vale”, Storie di aerei e di eroi
Da mercoledì 24 aprile sino a domenica 26 maggio 2013, Artcurial Italia presenta “Chi vola vale”, mostra dedicata all’affascinante mondo dell’aeronautica e all’epopea del volo, attraverso un excursus di pezzi provenienti dalla Collezione di Lucio Zanon di Valgiurata.
La mostra, aperta liberamente al pubblico, ospitata nella sede di Palazzo Crespi (Corso Venezia 22, Milano), presenta una selezione di preziosi modelli accostati a quadri, bozzetti, tavole, foto d’epoca, fumetti e cartoline in grado di ricostruire il gusto e le atmosfere di un periodo storico di grande intensità.
Un’epoca che vide l’immagine dei primi aeromobili e delle loro leggendarie imprese indissolubilmente legate all’iconografia della prima avanguardia artistica in Italia, il Futurismo. L’aereo consentiva infatti di esprimere in modo immediato temi cari alla poetica futurista quali la velocità e il dinamismo. L’aereo inoltre diventò il simbolo del mito del progresso moderno, della nuova civiltà che sarebbe nata sulla base delle scoperte scientifiche e tecnologiche. E gli assi del volo venivano celebrati come i nuovi eroi di questa nascente età moderna.
La collezione raccolta da Lucio Zanon di Valgiurata in anni di meticolosa ricerca, origina dalla grande passione del collezionista nei confronti dell’universo legato alla Regia Aeronautica italiana, istituita nel 1923 con Regio Decreto del Regno d’Italia ma in realtà già attiva sin dal 1884, e per un periodo storico in cui l’aviazione era sinonimo di avventura, coraggio e ingegno e fonte di ispirazione per artisti e movimenti artistici.
La collezione vanta innumerevoli modelli di aerei da combattimento della prima metà del secolo scorso e dell’aviazione civile: dal “pioniere” Caproni AP1 al Fiat RS.14, il più bello e manovriero degli idrovolanti sino all’ “eterno prototipo” l’IMAM RO.57; il tutto arricchito da una ricca documentazione d’epoca: manifesti, giornali, manuali d’aviazione, schede tecniche e racconti sulla vita dei piloti che hanno scritto la storia dell’aviazione italiana.
L’esposizione si colloca nel segno della prosecuzione delle attività a disposizione del grande pubblico che Artcurial dedica alla città di Milano, dove da novembre dello scorso anno – nella prestigiosa sede di Palazzo Crespi – sono aperti gli uffici italiani della casa d’aste parigina.
“Consideriamo parte integrante del nostro lavoro – ha detto Gioia Sardagna Ferrari, direttrice di Artcurial in Italia – promuovere iniziative culturali pure, come mostre, incontri, dibattiti e partenariati culturali in alternanza alle attività a supporto della rete dei clienti, con anteprime delle aste di Parigi e Montecarlo e giornate tematiche di expertise gratuite che raccolgono un sempre crescente successo”