Reno Air Race: il Relentless perde l’elica!
Incredibile incidente, per fortuna senza gravi conseguenze, occorso a Kevin Eldredge, mentre era a bordo del suo Nemesis NXT, meglio noto come Relentless 42.
Kevin stava prendendo parte all’annuale Reno Air Race, che si svolge pesso il Reno Stead Airport, in Nevada (USA).
La Reno Air Race è una gara di velocità su circuito ovale tra velivoli della stessa categoria. Il regolamento prevede diverse classi:
– “Biplanes”, riservata ai biplani come il Pitts Special, il Mong, e Smith Miniplane
– “Jet Class” , riservata ai jet come il Fouga Magister, North American T-2 Buckeye, Lockheed T-33, L-39 Albatros..
– “Formula One”, riservata agli aerei motorizzati con Continental O-200
– “T6 Class”, riservata appunto al T-6 in tutte le sue varianti “Texan”, “Harvard”, e “SNJ”
– “Unlimited”, riservata ad aerei a pistoni con peso a vuoto superiore ai 2000 Kg… in questa classe gareggiano soprattutto aerei storici della 2° Guerra Mondiale, come P-51 Mustang, F-8F Bearcat, e Hawker Sea Fury.
– “Sport”, riservata ad aerei di ultima generazione, kit-built… dei veri air racer!
Dalla classe Sport, è stata derivata una nuova categoria, la Super Sport, per velivoli ancora più perfrormanti e veloci. Il Nemesis NXT di Kevin rientra nella classe Super Sport.
Il 14 Settembre durante le qualifiche valide per la gara, è stato vittima di un grave inconveniente che per fortuna si è risolto nel migliore dei modi.
Stando al racconto di Kevin sul suo blog, il guasto è stato provocato dal malfunzionamento del circuito di lubrificazione, che ha causato una diminuzione della pressione dell’olio, che ha indotto il governor dell’elica ad andare in overspeed. Il motore, non essendo più lubrificato a sufficienza, ha grippato, e l’arresto improvviso ha causato la rottura della flangia dell’elica che è schizzata via dalla sede; il cilindro numero 6 è esploso, provocando un buco sulla parte alta del motore.
A questo punto Kevin ha cabrato il Nemesis cercando di guadagnare più quota possibile per condurre un atterraggio di emergenza, ma ben preso si è reso conto che il buco causato dall’esplosione dell’elica creava molta resistenza, rendendo la discesa molto difficoltosa.
Dopo aver messo le ruote a terra, dal muso del Relentless è iniziato ad uscire fumo; in pochi istanti i ragazzi del servizio antincendio sono intervenuti, scongiurando il peggio.
Lo staff di Kevin ha potuto constatare che 3 supporti su 4 erano saltati dal castello motore… ciò vuol dire che il motore era rimasto agganciato al telaio solamente da un supporto. Fortunatamente i meccanici avevano utilizzato delle precauzioni, installando dei cavi di ritenuta per evitare che, in caso di rottura dei supporti, il motore potesse sganciarsi dall’aereo. Se ciò accadesse, l’aereo diverrebbe incontrollabile… il motore, con la sua massa, gioca un ruolo fondamentale nel bilanciamento (CoG) dell’aereo.
Su sito http://www.eaa.org/news/2010/2010-09-15_relentless.asp potete trovare alcune foto dei danni subiti dal Nemesis.