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Red Bull Air Race 2016: pronti per una nuova stagione?

Meno di una settimana ci separa dall’inizio di una nuova entusiasmante stagione della Red Bull Air Race. La prima tappa della nuova stagione avrà luogo ad Abu Dhabi l’11 e il 12 marzo.

La Red Bull Air Race è organizzata in due classi separate: la Master Class e la Challenger Class.  Nella Master Class troviamo i piloti più esperti ed affermati, i quali partecipano ormai da anni alla Red Bull Air Race. La Challenger Class è un “serbatoio” di nuovi giovani talenti che si sfidano utilizzando aerei meno prestanti (Extra E-330LX) rispetto ai quelli utilizzati dai colleghi Master (Zivko Edge 540 v3 e MXS-R), e su circuiti leggermente modificati, per consentirgli di crescere senza troppe pressioni e difficoltà.

La Red Bull Air Race è nata nel 2003 ed è un Campionato Mondiale riconosciuto dalla Fédération Aéronautique Internationale (FAI). E’ una competizione seguita da milioni di fan in tutto il globo. E’ lo sport motoristico più veloce al mondo, i piloti si sfidano su aerei che sfrecciano a 350 km/h volando a bassa quota attraverso dei piloni gonfiati ad aria alti 25 metri.

 

IL FORMAT

Il format prevede una giornata dedicata alle qualifiche, e una giornata dedicata alla gara suddivisa in 3 step:

  • Round of 14: Si tratta di una sfida uno contro uno, dove i piloti si sfidano a coppie in base ai tempi realizzati in qualifica: chi realizza il miglior tempo passa il turno. E’ quindi molto importante realizzare un buon tempo in qualifica. Dai 7 testa-a-testa (14 piloti) abbiamo 7 vincitori. Viene ripescato il primo tempo tra i perdenti, quindi passano al round successivo 8 piloti.
  • Round of 8: A differenza dell’anno scorso, quest’anno gli accoppiamenti vengono decisi in base ai tempi del round precedente. Il più veloce del Round of 14 sfiderà l’8° classificato, il 2° sfiderà il 7°, il 3° sfiderà il 6°… e così via. Chi vincerà ogni duello passerà al turno successivo.
  • Final 4: i 4 vincitori del penultimo round si sfidano tra di loro: il podio sarà decretato in base ai tempi realizzati in quest’ultima sessione.

LE PENALITA’

Se i piloti non rispettano le regole, sono previste delle sanzioni e dei secondi di penalità che andranno ad aggiungersi al tempo finale

  • 3 secondi
    Pilone colpito (pylon hit)
  • 2 secondi
    Livello di volo incorretto attraverso i piloni
  • 1 secondo
    Fumi non accesi
  • Did Not Finish (DNF)
    Deviazione dal tracciato
    Velocità di ingresso al gate inziale superiore ai 180 nodi (333 km/h)
    Peso dell’aero inferiore ai 698 Kg (1,539 lb) al termine della gara
    Superamento del fattore di carico limite di 10g
    Tre piloni colpiti nella stessa sessione di volo
  • Disqualification (DQ)
    Movimenti incontrollati
    Richiamata troppo vicino al terreno dopo una disesa
    Oltrepassare l’area di sicurezza
    Virata con fattore di carico negativo intorno un pilone
    Volare sotto i 15 metri(49 ft) tra i piloni
    Prua di ingresso superiore ai 45°
    Ignorare le istruzioni del Direttore di Gara

NOVITA’ 2016

  • Come già accennato, la prima novità riguarda la modalità di eliminazione prevista nel Round Of 8. Per rendere più competitiva la gara, gli accoppiamenti saranno applicati in base ai tempi segnati nel Round Of 14.
  • Un’ altra novità per il 2016 è il sistema di punteggio. Il vincitore della gara ora guadagna 15 punti, il secondo 12, il terzo 10, il quarto 8, il quinto 6, gli altri 1 punto fino alla decima posizione.
  • Avremo due nuovi piloti in Master Class (dopo l’addio di Bonhomme e Besenyei) e quattro nuovi piloti in Challenger Class tra i quali, per la prima volta, una donna.
  • Matt Hall, pilota australiano della RAAF, avrà una nuova livrea per il suo MXS-R: sarà sponsorizzato dalla “Simply Cola”, prodotto Red Bull.
  • Anche Martin Sonka ha un nuovo sponsor: la stessa Red Bull ha siglato una partnership con il pilota della Repubblica Ceca. Non solo, Martin ha un nuovo aereo: ha acquistato lo Zivko Edge 540 V3 appartenuto a Peter Besenyei che ha abbandonato la competizione (da lui ideata nel 2003) l’anno scorso.
  • Nigel Lamb, già vincitore della competizione nel 2014, ha annunciato che si ritirerà a fine stagione. Se ne andrà così un altro “Master” di questa competizione.
  • E’ stato avviato il programma “Master Mentoring Program”, attraverso il quale i piloti della Master Class possono fare da mentore ai piloti della Challenger. Un modo per far crescere i neo-piloti ed introdurli nella serie maggiore. Il primo a far parte di questo programma è il pilota francese Mikael Brageot che sarà affiancato da Nigel Lamb. Brageot avrà modo di volare sul performante MXS-R di Lamb e di analizzare con lui i dati dei voli di prova, per migliorare le sue prestazioni ed apprendere rapidamente i “trucchi” del mestiere.
  • Valzer di tecnici, i vari team provano a rafforzarsi ed a migliorare le proprie performance con dei nuovi specialisti:
    – Mark Hensman, specialista della MX Aircraft, farà parte del team di Nigel Lamb. Tenterà di risollevare le sorti del pilota britannico dopo i numerosi problemi riscontrati l’anno scorso
    –  Paulo Iscold, ex del Team Bonhomme, farà parte del Team Chambliss. E’ brasiliano, ingegnere e professore di aerodinamica, colui che ha reso l’Edge 540 v3 di Bonhomme imbattibile nelle passate stagioni. Riuscirà a fare il miracolo anche con Chambliss?
  • Altri due ex-tecnici vanno a ricoprire due nuovi ruoli:
    – Wade Hammond, ex del Team Bonhomme, sarà Technical Manager della Red Bull Air Race
    – Jim ‘Jimbo’ Read, ex del Team Bonhomme e Ivanoff, sarà il Technical Director della Red Bull Air Race.
    Per loro due ruoli ufficiali nello staff della competizione: dovranno assicurare che tutti i team rispettino i regolamenti tecnici e non usino stratagemmi non consentiti per ottenere vantaggi.

Come sempre sarà possibile seguire la gara in diretta streaming sul nostro sito alla pagina “Red Bull Air Race – LIVE” . In alcuni stati sarà possibile seguire la gara in TV (non in Italia).

Il Calendario prevede 8 tappe:

  1. Abu Dhabi, UAE 11/12 Marzo
  2. Spielberg, Austria 23/24 Aprile
  3. Giappone, Chiba, 4/5 Giugno
  4. Budapest, Ungheria 16/17 Luglio
  5. Ascot, Gran Bretagna 13/14 Agosto
  6. Lausitzring, Germania 3 /4 Settembre
  7. Indianapolis, Indiana, USA 1/2 Ottobre
  8. Las Vegas, Nevada, USA 15/16 Ottobre

Personalmente ho preso parte ad alcune tappe come quella di Ascot 2014, Spielberg 2014 e Budapest 2015, esperienze fantastiche durante le quali ho potuto conoscere e volare con alcuni dei piloti acrobatici migliori al mondo, come Ivanoff e Velarde. Continuate a seguirci per restare aggiornati sul campionato più veloce del mondo, la Red Bull Air Race!

 

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